Salve crazylovers!

Oggi vi parlo della serie fantasy The Bargainer di Laura Thalassa, purtroppo ancora inedita in Italia

Titolo: The Bargainer series (Rhapsodic, A strange hymn, The Emperor of Evening Stars, Dark hymn)

Autore: Laura Thalassa

Editore:

Serie: The Bargainer #1, 2, 2.5, 3

Cliffhanger: Sì, Sì, No

Pagine: 422; 384; 218; 434

Narrazione: prima persona, POV femminile (più novella POV maschile)

Data di pubblicazione: 15 novembre 2016; 18 agosto 2017; 15 ottobre 2017; 28 ottobre 2018

Link d’aqcuisto

Trama

Il mio commento

“Bargainer, I would like to make a deal“.

Una semplice frase. Una frase che dà inizio ad una storia d’amore e di segreti. Di passione e violenza. Di libertà e vendetta. La serie The Bargainer (composta dai tre volumi principali Rhapsodic, A strange hymn e Dark harmony, più una novella sul passato di Desmond, The Emperor of the Evening Stars) è una trilogia fantasy, sì, ma perfettamente mischiata con il romance. Una cosa che, personalmente, mi fa impazzire. Specialmente nel primo volume, seguiamo la nascita e la crescita del rapporto tra Callie e Des, e poi la sua ripresa. Si può quasi dire che Rhapsodic sia un paranormal romance, e mi ha catturata subito. Nella lettura del secondo volume, lo ammetto, il mio entusiasmo è un po’ calato, per via degli eventi poco interessanti… Ma dalla metà in poi, è stato tutto un crescendo di emozioni, fino ad arrivare ad un gran finale con Dark harmony. Ho letteralmente amato questo ultimo volume, succedevano talmente tante cose, sia da un punto di vista romance che da quello fantasy, che ho divorato le pagine in un paio di sere. In alcuni momenti mi ha ricordato ACOTAR: i Fae (con le loro ali e… un’altra cosa), la divisione in Corti, le interazioni fra i protagonisti. Questa non è una critica, non sto nemmeno dicendo che le due serie siano uguali, anzi è stato fantastico per me aver trovato dei libri che siano riusciti a darmi le stesse sensazioni della trilogia della Maas (che ho amato).

Callypso è, sicuramente, ciò che più mi ha colpita di questa serie. Il suo personaggio ha subito una forte crescita nel corso della storia, da emarginata è diventata una regina. Callie è una sirena (no, non ha la coda, ma riesce ad incantare gli altri per far fare loro ciò che vuole), ed è quasi come se quella fosse un’altra versione di lei, una più malvagia, selvaggia, violenta. Mi ha davvero colpita come Callie riesca pian piano ad accettare questa parte di sé – e un altro paio di cosette di cui non posso dirvi nulla – ad acquisire fiducia in sé stessa. Callypso non è una santa, né una martire, ma ha invece un animo ribelle e passionale, così diversa dalle solite eroine fantasy che mi è subito piaciuta.

Ovviamente non posso non parlarvi di Desmond, il Re della Notte. Non è un caso se uno dei suoi titoli è Lord of Secrets, credetemi. Conoscere Des è più difficile che cercare di capire l’astrofisica, ma è anche decisamente più intrigante. E il risultato vale tutti gli sforzi. Des è uno di quei personaggi cresciuti nell’ombra e nella rabbia, così abituati a soffrire da essere certi di non meritare l’amore che è piombato nella loro vita. Perché Desmond non è buono: lui stringe patti, minaccia, tortura, mente. Des è corrotto, e non avrebbe potuto essere più perfetto di così per Callie. Lui la provoca, la protegge, la spinge oltre i limiti, la porta ad accettare ogni singola parte di lei. Perché Des, semplicemente, la ama. Dai momenti più bollenti (e ce ne sono) a quelli più dolci (e ce ne sono pure di questi… le sue dichiarazioni sono come miele <3), da quelli tesi a quelli felici.

No, questa trilogia non è perfetta, specie dal punto di vista del world building (l’Altro Mondo è alquanto normale, e io ancora non ho capito la differenza tra i Fae e gli esseri soprannaturali), e come ho detto in alcuni punti è risultata un po’ lenta, ma nel complesso, si è guadagnata un pezzetto del mio cuore. Spero che la Hope edizioni traduca presto la serie, l’Italia DEVE conoscerla. Ah, e non sarebbe male se qualcuno creasse dei bei gadget e delle fanart, grazie

«From flame to ashes, dawn to dusk, for the rest of our lives, be mine always, Desmond Flynn»
[…]
«And mountains may rise and fall, and the sun might wither away, and the asea claim the land and swallow the sky. But you will always be mine. And the stars might fall from the heavens, and night might cloak the earth, but until darkness dies, I will always be yours»